Riaprirà al pubblico il Museo regionale di Scienze Naturali di Torino, chiuso dall’agosto 2013 per interventi di restauro e ripristino degli impianti.

Il Museo raccoglie, tra le altre,  anche le collezioni di storia naturale dell’Università di Torino, iniziate tra fine Settecento e i primi dell’Ottocento e proseguite in tempi più recenti

Otto anni fa la chiusura, dopo una violenta esplosione nella notte tra il 2 e il 3 agosto: la deflagrazione di una bombola di gas priva di collaudo provocò la rottura di una parte del pavimento al pian terreno e diverse vetrine. Quella notte l’esplosione non causò fortunatamente feriti (la struttura era chiusa), ma il polo museale restò a lungo inagibile.

Intanto per la totale riapertura della struttura ci sarà ancora da attendere. La prima tappa prevede, infatti, l’accesso limitato ad una parte della galleria, con le mostre nel pianterreno e nel seminterrato.

Sarà visibile la famosa “Arca”, nella mostra nel piano interrato. Aperti anche il museo storico di zoologia e altre mostre permanenti.

Queste le aree tematiche aperte al pubblico:  “Lo spettacolo della natura”; Deposito di mineralogia; Museo della zoologia; “Estinzioni”; “Lupi”
“Minerali”

Ancora qualche settimana, dunque, e l’importante Museo cittadino riaprirà: l’inaugurazione è attesa a cavallo fra i mesi di Ottobre e Novembre 2021.