14/09/2023

Territorio

Torino – Dopo un secolo e mezzo la Juive inaugura stagione al Regio: il grande evento

CONDIVIDI

Torino – Dopo un secolo e mezzo la Juive inaugura stagione al Regio: il grande evento

Questa inaugurazione di Stagione si configura come un avvenimento storico: un secolo e mezzo dopo l’ultima rappresentazione al Teatro Regio, avvenuta nel 1885 nella versione in lingua italiana, va in scena La Juive (L’ebrea) di Fromental Halévy, su libretto di Eugène Scribe, in un nuovo allestimento del Teatro Regio che trasforma il palcoscenico (utilizzandone anche lo sfondato dorsale) in una imponente cattedrale laica. Per la sua inaugurazione, il Regio colma questo enorme vuoto esecutivo proponendo il grand-opéra per la prima volta a Torino in lingua originale francese. La guida internazionale Musique & Opéra 23-24 la segnala tra le dieci opere da non perdere in questa Stagione.

La Prima è in programma giovedì 21 settembre alle ore 20, cui seguiranno cinque recite fino al 3 ottobre.

Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio sale Daniel Oren, direttore di grande prestigio e appassionato conoscitore della Juive, opera che ha già diretto due volte (Royal Opera House di Londra nel 2006 e Opéra de Paris nel 2011). La nuova e attesissima produzione è di Stefano Poda, regista profondamente legato a Torino, che per il Regio ha creato allestimenti spettacolari (Thaïs, Turandot, Faust) e che, come di consueto, firma regia, coreografia, scene, costumi e luci. Regista collaboratore è Paolo Giani Cei. Protagonisti sono Mariangela Sicilia (Rachel), Gregory Kunde (Éléazar), Riccardo Zanellato (Brogni), Martina Russomanno (Eudoxie), Ioan Hotea (Léopold) e Gordon Bintner (Ruggiero). Il Coro – istruito dal maestro Ulisse Trabacchin – è nella Juive una presenza importante e rappresenta con forza il popolo.
Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino e Presidente della Fondazione Teatro Regio afferma: «Con La Juive il Teatro Regio inaugura una nuova stagione caratterizzata da un’offerta artistica di grande qualità, consolidando il percorso che lo sta riportando a essere punto di riferimento nel panorama culturale internazionale. Il cartellone 2023/2024 si apre con la riscoperta di un’opera di grande fascino che torna sulle scene torinesi dopo oltre un secolo e, per la prima volta, in francese. Una storia del passato che tocca temi di grande attualità, come i fenomeni dell’intolleranza religiosa, e che sono certo saprà regalarci ancora una volta grandi emozioni».

24/09/2023 

A Torino la ‘Giornata del cuore’: screening gratuiti e molto altro. Ecco quando

Il 29 settembre, quando in Piemonte come in altre 16 regioni saranno ospitate le iniziative legate […]

leggi tutto...

24/09/2023 

Territorio

Follia in Piemonte – Appicca incendi per non pagare nei negozi: muore il titolare (36 anni)

Follia in Piemonte – Appicca incendi per non pagare nei negozi: in uno muore il titolare […]

leggi tutto...

24/09/2023 

Cronaca

Piemonte – Schianto tremendo contro un muro con la moto, muore torinese di 30 anni

Piemonte – Schianto tremendo contro un muro con la moto, muore torinese di 30 anni Tragedia […]

leggi tutto...

23/09/2023 

Territorio

Torino – Incidente aereo con atterraggio di emergenza. C’ è un ferito

Torino – Incidente aereo con atterraggio di emergenza. C’è un ferito Alle porte di Torino, a […]

leggi tutto...

23/09/2023 

Territorio

Torino – Chiesa stracolma per i funerali di Gianni Vattimo: la città saluta un grande Torinese

Torino – Chiesa stracolma per i funerali di Gianni Vattimo: la città saluta il filosofo La […]

leggi tutto...

23/09/2023 

Territorio

Nel Torinese il nuovo Cpr del Piemonte: ospiterà 2mila migranti. E scoppia la polemica

Nel Torinese il nuovo Cpr del Piemonte: ospiterà 2mila migranti. E scoppia la polemica Il Governo […]

leggi tutto...