Torino – Favola a lieto fine: dona il rene al marito. Dopo alcuni mesi lui vince la medaglia d’oro ai mondiali di sci

Una storia di coraggio e generosità è avvenuta a Torino. Paolo, 49 anni, ha vinto l’oro in una grande manifestazione sportiva,  cinque mesi dopo aver ricevuto un trapianto di rene dalla moglie Giulia.

La storia

Paolo, ex sportivo e ingegnere edile, era in dialisi a causa di una malattia renale, ma la lista d’attesa per il trapianto era lunga. Giulia ha deciso di donargli un rene, e l’operazione è stata un successo presso l’ospedale Molinette di Torino, grazie all’approvazione dei medici e alla tecnologia avanzata disponibile. Dopo l’intervento, Paolo ha partecipato ai Giochi Mondiali dei Trapiantati, i World Transplant Winter Games 2024, vincendo due manches di slalom gigante. Questo straordinario risultato testimonia il potere del trapianto renale e la generosità dei donatori viventi, che possono cambiare radicalmente la vita di chi li riceve.

“Mentre ci si aspettava che il trapianto avrebbe migliorato la loro salute – ha spiegato il quotidiano Repubblica – ” nessuno avrebbe mai immaginato che avrebbe avuto un effetto così straordinario. Dopo soli cinque mesi, il paziente ha partecipato e vinto due manches di slalom gigante, superando atleti austriaci e croati molto competitivi. Partecipare ad una competizione di questo genere richiede una vasta gamma di risorse: velocità, precisione nei movimenti, forza muscolare, resistenza e, non da ultimo, attenzione e concentrazione. Senza questi elementi, al massimo un concorrente potrebbe facilmente rallentare o fermarsi durante la gara. Tuttavia il paziente ha dimostrato di possedere tutte queste qualità in misura straordinaria. Ma non era questione di vincere o perdere una gara: partecipare era già una vittoria in partenza.

“La potenza del trapianto renale, soprattutto quando avviene da donatore vivente, continua a sorprenderci”, afferma il professor Biancone. “In breve tempo può cancellare anni di malattia e sofferenza, come dimostra chiaramente questa notizia. Tutto ciò è reso possibile dalla generosità dei donatori, la cui donazione può salvare numerose vite”.