Troppe ‘toppe’ e troppi danni a Torino, su strade e marciapiedi, a causa di lavori eseguiti in modo approssimativo. E i tempi di ripristino sono lunghissimi, con la conseguenza che i rischi sono grandi per chi viaggia su veicoli in strada ma anche per i pedoni

I lavori per l’ampliamento dell’infrastruttura della banda ultra larga a Torino hanno causato diversi danni e problemi alle strade.

Il Capogruppo Raffaele Petrarulo del Gruppo Lista Civica Sicurezza e Legalità, in un’interpellanza presentata oggi  in Comune, ha riportato il caso emblematico della Circoscrizione 6, dove i problemi si registrano in particolare in via Mascagni, angolo via Cigna; via Botticelli, via Paroletti angolo corso Taranto, via Leinì e corso Giulio Cesare, via Cravero, Strada Settimo e via Pergolesi.

“Pur essendo favorevole all’ampliamento dell’infrastruttura della banda larga, ritengo che sia giusto e indispensabile evidenziare che, soprattutto nell’ultimo anno, alcuni lavori per le opere di ripristino non sono stati fatti con accortezza – spiega il consigliere, che aggiunge:

“Infatti, a seguito di lavori eseguiti in maniera approssimativa, si sono venute a creare situazioni di pericolo sia per i veicoli sulle strade che per i pedoni sui marciapiedi così come si può osservare nelle foto, relative ad alcune zone della Circoscrizione 6”

Oggi, 26 giugno,  è stata depositata l”interpellanza firmata anche dal Consigliere della Circoscrizione 6 Maurizio Anastasia.

Nel documento si chiede, in particolare: chi siano i soggetti esecutori dei lavori e per conto di chi sono stati fatti. E ancora: è stato rispettato il capitolato nell’esecuzione e una verifica dei lavori medesimi? E infine: quali provvedimenti sono stati presi in caso di discrepanze sul capitolo e sulla finitura dei lavori? Tutte domande che ora attendono una risposta.