
Torino – L’avvocata torinese di Pechino Express mostra il lato B e viene sospesa dall’Ordine “Darò battaglia”
Torino – L’avvocata di Pechino Express mostra il lato B e viene sospesa dall’Ordine “Darò battaglia”
L’avvocata torinese Alessandra Demichelis, nota per la sua partecipazione al reality show “Pechino Express”, è stata sospesa dalla professione per 5 mesi dalla decisione dell’Ordine distrettuale di disciplina degli Avvocati. La sospensione è il risultato di un procedimento disciplinare avviato dall’Ordine di Torino a causa della sua pagina sui social media chiamata “Dc Legal Show”, che aveva destato polemiche per il suo contenuto legato alla vita mondana e professionale degli avvocati.
La pagina, creata inizialmente insieme all’amica e collega Federica Cau, era diventata popolare ma aveva anche ricevuto critiche, soprattutto per alcune foto sexy pubblicate. Questo aveva portato all’apertura di un primo procedimento disciplinare che si era concluso con un richiamo al decoro. Tuttavia, la partecipazione di Demichelis a “Pechino Express” e un’ulteriore polemica causata da un vecchio video virale sui social in cui faceva commenti controversi avevano aumentato l’interesse mediatico intorno a lei.
La sospensione di 15 mesi diventerà effettiva se, entro 60 giorni, non verrà impugnata una volta pubblicate le motivazioni ufficiali. Al momento, non conoscendo ancora le ragioni specifiche della decisione, si può solo ipotizzare che l’Ordine distrettuale abbia ritenuto che Demichelis abbia violato i doveri di probità, dignità, decoro e indipendenza che gli avvocati devono rispettare anche nella loro vita privata.
Demichelis ha espresso la sua sorpresa per la sospensione e ha dichiarato la sua intenzione di appellarsi al Consiglio nazionale forense e, se necessario, arrivare in Cassazione. Ha sottolineato l’importanza del contesto sociale odierno e ha criticato la decisione di sospenderla per delle foto su Instagram, definendola assurda.
“Vogliono togliere il lavoro per un anno e tre mesi a una ragazza di 34 anni solo per delle foto su Instagram, nel 2023 mi sembra assurdo”, ha dichiarato al Corriere della Sera. “Sono pronta ad andare al consiglio nazionale forense e, se servirà, fino in Cassazione”.