Esce fra gli applausi del pubblico torinese il giovane campione italiano Jannik Sinner. Il tennista altoatesino ha chiuso a testa alta la sua avventura alle Atp Finals di Torino uscendo sconfitto dopo una battaglia in tre set contro Medvedev, n.2 al mondo (che si aggiudica l’incontro per 2-1).

Sinner ha letteralmente infiammato il Pala Alpitour, rialzando subito la testa dopo il momento di sbandamento iniziale, lo 0-6 con cui si è concluso il primo set. L’italiano si aggiudica infatti il secondo set per 7-6.

Il terzo set, combattutissimo,  si è concluso ancora al tie-break. Medvedev ha vinto per 7-6 e ora attende l’avversario della semifinale, che sarà il vincente della sfida fra Rublev o Ruud.
“Doveva essere un match morto, invece ci siamo battuti per due ore e mezzo – ha commentato al temine dell’incontro il russo, n.2 al mondo.  “Jannik è partito male, poi ha giocato davvero bene ed è stata una bellissima partita”. Così ha commentato, ripreso dall’Ansa: “Sinner è un giocatore incredibile, l’anno scorso dissi che era uno dei giovani più forti, sono felice di averci azzeccato”