
Trasformano villa in un bunker della droga, con cancelli e impianto di sorveglianza– Scoperti dai carabinieri

Sono stati arrestati dai carabinieri due italiani di 33 e 37 anni che avevano trasformato una villa nel Torinese in un vero e proprio bunker della droga.
L’accusa nei loro confronti è di produzione di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica.
Il bunker della droga si trovava a Lauriano, in provincia di Torino. Come hanno spiegato i militari, era protetto da un cancello alto due metri e da un impianto di videosorveglianza con telecamere attraverso il quale i due controllavano ogni angolo dell’edificio.
Un vero e proprio ‘fortino’ espugnato dai carabinieri che hanno fermato uno dei trafficanti all’esterno della villa, uno stabile di due piani composto da 9 stanze.
Sette di queste erano adibite alla coltivazione di stupefacente con sistema di climatizzazione. Nelle restanti due si procedeva con l’essicazione, grazie a lampade riscaldanti.
Sequestrate dai carabinieri 1.264 piante di marijuana, di cui 803 recise, 38 chili di infiorescenze e lampade di riscaldamento da 600 watt.
I militari hanno sequestrato un impianto di climatizzazione alimentato da 8 motori con allaccio abusivo.