Esistono ancora in Europa esemplari di Ibis Eremita, una specie che si pensava ormai estinta da oltre 400 anni nel nostro continente.

Invece un raro esemplare di animale selvatico è apparso a sorpresa generale nelle vicinanze dell’aeroporto di Cuneo Levaldigi. Si era adagiato su un terrazzo di una casa ed è stato prelevato poco dopo dal servizio veterinario dell’Al.
Il redivivo Ibis Eremita apparso a Cuneo, chiamato confidenzialmente “Lancillotto”, è stato trasportato al Centro Cicogne di Stramiano a Racconigi dove è stato ospitato e curato, arrivando comunque in buone condizioni.
Questa specie, si è detto, è estinta dall’Europa da circa il 1600.  Ma esistono ancora rarissimi esemplari nel resto del mondo e per questo motivo un progetto austriaco per la reintroduzione della specie sta tentando da tempo di ripopolare i cieli europei di nuovi Ibis Eremita, senza per ora riuscirci.

Uno stormo di ibis “guidato” da esperti del progetto austriaco con un parapendio a motore lungo le rotte delle migrazioni dal nord al sud dell’Europa per raggiungere l’obiettivo di ripopolamento, fino adesso senza successo.

Lancillotto faceva parte di questo progetto ma all’altezza di Brescia ha smarrito la rotta e si è diretto verso Cuneo, dove è atterrato su un terrazzo.
Dopo essere stato nutrito e curato nel centro di Stramiano è stato riportato nel suo stormo.