23/08/2019

Territorio

Cheese 2019 si avvicina – I dieci appuntamenti da non perdere

CONDIVIDI

Manca poco più di un mese alla manifestazione internazionale dedicata al mondo dei formaggi e dei latti. Il programma è come sempre ricchissimo, e oggi per stuzzicare la vostra curiosità vi proponiamo dieci appuntamenti davvero imperdibili.

1. La capra: dalla carne al formaggio

Una cena a quattro mani dedicata alla carne e i formaggi di capra e allestita da James Whetlor e Alessandro Grano, Regno Unito. James Whetlor ha ideato il progetto Cabrito, per educare la popolazione al consumo della carne di capretto e per reintrodurre nel sistema alimentare gli “scarti” del sistema caseario del Regno Unito. Per la parte casearia, il pugliese Alessandro Grano di La Fromagerie porta proposte che testimoniano un’attenzione costante per l’alternarsi delle stagioni e la sua passione per le materie prime di qualità.

2. Tradizione è innovazione: le forme del latte e della pasta secondo Eugenio Boer

In una cucina d’autore ragionata, equilibrata, sofisticata ed elegante, Eugenio Boer apparecchia a Cheese una cena giocata sulle forme del latte e della pasta, dall’amuse-bouche al dolce. Mezzo italiano e mezzo olandese, Eugenio Boer è da sempre in movimento e giovanissimo, a soli tre anni, scopre la propria passione per la cucina, con la complicità di sua nonna, cuoca di professione. A soli 12 anni inizia il proprio apprendistato e si perfeziona nelle cucine dei grandi, fino ad approdare a Milano.

3. Irlanda e Australia: latte crudo e casari resistenti

In alcuni Paesi, come gli Stati Uniti, l’Australia, l’Irlanda, la possibilità di poter produrre formaggi a latte crudo è stata una conquista, in molti altri è ancora illegale. Slow Food, da sempre si impegna nell’affiancare i produttori di tutto il mondo in una battaglia che è innanzitutto politica, in cui sono in gioco sistemi produttivi opposti, la tutela della biodiversità e il sapore. Una degustazione dedicata ai produttori resistenti, che Cheese sostiene nel loro impegno quotidiano.

4. In Sardegna, tra formaggi e vini isolani

Un omaggio alla Sardegna, una terra che ha molto sofferto e per la quale il latte ovino è il simbolo stesso della cultura isolana: la sua produzione è il frutto di una storia secolare, che ha plasmato lo spirito stesso di un territorio e che non può scomparire per mere logiche commerciali. Una degustazione dei migliori caci, dal fiore sardo al casizolu.

5. Jessica De Vivo: Napule è

È una delle più interessanti protagoniste del nuovo corso della pizza a Napoli. Il suo locale è il Mary Rose, nella zona universitaria di Corso Vittorio Emanuele. La passione per il territorio si combina con una saggia rilettura della tradizione che a Cheese si trasforma in una strepitosa pizza fritta con ricotta, mozzarella, pomodoro, provola e pepe, e nella Napulè, una pizza napoletana con cornicione farcito di ricotta e condita con polpette e mozzarelle.

6. Il gelato del recupero

Gelato del recupero è un gelato che recupera un gusto della memoria o una tradizione di un territorio, oppure un gelato che utilizza prodotti secondari e di scarto come i resti del formaggio e quel che rimane sullo scaffale dei bartender per trasformarli in gelati cremosi, gustosi e irresistibili.

7. Dietro i formaggi più buoni c’è un filo d’erba

Per l’ultimo appuntamento di Cheese 2019 le nostre osterie e ristoranti preferiti delle vallate cuneesi portano in tavola i prodotti di latte da erba dei loro territori interpretandoli in piatti rappresentativi della loro freschezza di idee e delle loro mani sapienti.

8. Slovacchia: traa formaggi e birre, pascoli e fiori

Un tour della Slovacchia tra formaggi cotti al vapore dalla particolare forma intrecciata a frustino ai pecorini la cui esistenza risale al diciottesimo secolo. Il tutto abbinato a mieli di abete e confetture locali. E per finire in dolcezza, un dessert a base di ricotta di pecora ed essenza di vino concentrato e un assaggio di vino Botris, prodotto da uva appassita nelle cantine dei monti Tatra.

9. Una vera bufala! Quando i bianchi piemontesi incontrano il latte campano

Un laboratorio dedicato alla degustazione della mozzarella di bufala campana Dop e della ricotta di bufala campana Dop, abbinate ai vini piemontesi meno noti.

10. Il più grande affinatore di Francia: a lezione da Hervé Mons.

Un’occasione unica per partecipare a una degustazione guidata da Hervé Mons, che vi guida tra i migliori caci dell’Esagono: pronti ad assaggiare il Tradition Salers, il Castillon e il Mistralou, tra gli altri.

21/11/2024 

Torino e Leopoli firmano il Patto di Collaborazione – “Gemellaggio fra 2 città ricche di storia”- Ecco il nuovo progetto

Torino e Leopoli firmano il Patto di Collaborazione – Il nuovo progetto È stato firmato questa […]

leggi tutto...

21/11/2024 

Territorio

Torino – E’ uscita la classifica dei Licei e scuole migliori, a Torino e in provincia. Ecco i dati 2024

La classifica Eduscopio 2024, curata dalla Fondazione Agnelli, offre uno spaccato sulle migliori scuole di Milano […]

leggi tutto...

21/11/2024 

Territorio

Torino – Il Museo Egizio ha festeggiato i suoi 200 anni – “Celebriamo uno dei più importanti Musei in Italia. Ora guardiamo al futuro”

Torino – Il Museo Egizio ha festeggiato i suoi 200 anni – “Celebriamo uno dei più […]

leggi tutto...

21/11/2024 

Territorio

Torino – Torna il “Bagna Cauda Day”, uno dei simboli del territorio. Degustazioni e cene INFO

Torino – Torna il “Bagna Cauda Day”, uno dei simboli del territorio. Degustazioni e cene Il […]

leggi tutto...

21/11/2024 

Territorio

L’Italia del Tennis sul tetto del mondo! Vittoria nella Billie Jean King Cup: “Un successo straordinario”

L’Italia del Tennis sul tetto del mondo! Vittoria nella Billie Jean King Cup L’Italia trionfa nuovamente […]

leggi tutto...

21/11/2024 

Territorio

Al via il Torino Film Festival: arriva una vera parata di stelle. Ornella Muti, Ron Howard, Sharon Stone e molti altri. L’evento

Il Torino Film Festival 2024: Un Viaggio tra Cinema, Stelle e Innovazione Dal 22 al 30 […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy