I Bitcoin hanno provocato in 5 anni danni ambientali per 12 miliardi – Uno studio spiega il perché

05/10/2022

I Bitcoin hanno provocato in 5 anni danni ambientali per 12 miliardi – Uno studio spiega il perché

La più nota fra le criptovalute in 5 anni (fra il 2016 e il 2021) ha causato danni ambientali per circa 12 miliardi di dollari.

Un enorme impatto climatico, paragonato a quello dell’estrazione del petrolio.

E’ quanto emerge da uno studio dell’Università del New Mexico, pubblicato di recente sulla rivista Scientific Reports.

I ricercatori, hanno evidenizato come l’impatto climatico sia  dovuto alla PoW (proof of work), ossia “il processo informatico di verifica delle informazioni che consumano grandi quantità di elettricità”.

“Si tratta – spiega il sito specializzato wallstrettitalia.it – “di calcoli ad alta intensità energetica, tanto che nel 2020 la produzione di Bitcoin ha consumato 75,4 Terawatt (TEh). Le emissioni di anidride carbonica prodotte dal loro mining sono aumentate di 126 volte nel tempo, da 0,9 tonnellate per un singolo Bitcoin nel 2016 a 113 nel 2021 e complessivamente le emissioni prodotte tra il 2016 e il 2021 equivarrebbero al danno stimato di oltre 12 miliardi di dollari. Correlando le emissioni prodotte con il loro valore di mercato, i ricercatori hanno stimato che a maggio 2020 il danno climatico prodotto dall’estrazione di un singolo Bitcoin ha superato il prezzo della moneta del 50%. In media, i costi ambientali rappresentano il 35% del loro valore di mercato, una cifra vicina all’impatto dell’estrazione di petrolio (41%). L’oro, a cui viene spesso paragonato il Bitcoin, ha un impatto solo del 4%”.

“Dopo l’aggiornamento della rete con il Merge – si legga ancora su wallstreetitalia.it – ” Ethereum ha cambiato il modo in cui le nuove transazioni crittografiche avvengono sulla blockchain. In precedenza, la blockchain di Ethereum, come quella del Bitcoin, funzionava su un modello proof-of-work (PoW), che coinvolge nodi, ossia computer che fanno parte di una grande rete, in competizione tra loro per risolvere complicati problemi matematici. I nodi di successo sono quindi in grado di estrarre il blocco successivo di una transazione e creare nuove monete. L’aggiornamento ha trasferito Ethereum al modello proof-of-stake (PoS), che è un sistema più efficiente dal punto di vista energetico e rispettoso dell’ambiente”.

 

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