Migrantes lancia l’allarme: “+87% dei giovani italiani che emigrano all’estero”. Mattarella: “Serve una riflessione”

09/11/2022

Migrantes lancia l’allarme: “+87% di italiani che emigrano all’estero”. Mattarella: “Serve una riflessione”

E’ il rapporto “Italiani nel Mondo” della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana a lanciare l’allarme. I dati sono stati  presentati oggi è spiegano come la mobilità italiana, soprattutto fra le nuove generazioni, sia nettamente cresciuta, registrando un + 87%, soprattutto nelle regioni del Nord Italia e verso i paesi dell’Europa.

. Italiani partiti soprattutto dal Nord Italia alla volta prevalentemente dell’Europa.

“Il triplice rifiuto percepito dai giovani italiani, anagrafico, territoriale e di genere, incentiva il desiderio di estero e soprattutto lo fa mettere in pratica. Dal 2006 al 2022 la mobilità italiana è cresciuta dell’87% in generale, del 94,8% quella femminile, del 75,4% quella dei minori e del 44,6% quella per la sola motivazione “espatrio” – così si legge nel dossier, che prosegue:

“Una mobilità giovanile che cresce sempre più perché l’Italia ristagna nelle sue fragilità, e ha definitivamente messo da parte la possibilità per un individuo di migliorare il proprio status durante il corso della propria vita accedendo a un lavoro certo, qualificato e abilitante (ascensore sociale); continua a mantenere i giovani confinati per anni in “riserve di qualità e competenza” a cui poter attingere, ma il momento non arriva mai. Il tempo scorre, le nuove generazioni diventano mature e vengono sostituite da nuove e poi nuovissime altre generazioni, in un circolo vizioso che dura da ormai troppo tempo”.

“In questa situazione, già fortemente compromessa – si legge ancora nello studio -, la pandemia di Covid-19 si è abbattuta con tutta la sua gravità rendendo i giovani italiani una delle categorie più colpite dalle ricadute sociali ed economiche”. “È da tempo – prosegue il rapporto – che i giovani italiani non si sentono ben voluti dal proprio paese e dai propri territori di origine, sempre più spinti a cercar fortuna altrove. La via per l’estero si presenta loro quale unica scelta da adottare per la risoluzione di tutti i problemi esistenziali (autonomia, serenità, lavoro, genitorialità, ecc.).”

Un allarme raccolto dal presidente Mattarella che commenta così gli ultimi dati:

“A partire sono principalmente i giovani – e tra essi giovani con alto livello di formazione – per motivi di studio e di lavoro. Spesso non fanno ritorno – aggiunge Mattarella, come riporta la redazione di Rainews24 – ” con conseguenze rilevanti sulla composizione sociale e culturale della nostra popolazione. Partono anche pensionati e intere famiglie, in molti casi chi lascia il nostro Paese lo fa per necessità e non per libera scelta, non trovando in Italia una occupazione adeguata al proprio percorso di formazione e di studio”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

A Torino nasce la nuova GAM, Galleria d’arte Moderna: al via un maxi progetto internazionale da 27 milioni di euro

A Torino nasce la nuova GAM, Galleria d’arte Moderna: al via un maxi progetto internazionale da 27 milioni di euro

Nasce la nuova GAM: al via un maxi progetto internazionale da 27 milioni di euro. La Fondazione Torino Musei e la Fondazione Compagnia di San Paolo, in collaborazione con la Città di Torino e con il supporto della Fondazione per l’architettura / Torino, hanno annunciato il vincitore del Concorso Internazionale di progettazione per il grande […]

18/12/2025

L’incredibile storia di Pietro, tennista di 99 anni: “Dormo 10 ore al giorno e mangio quello che mi pare”. E’ il tennista più longevo al mondo

L’incredibile storia di Pietro, tennista di 99 anni: “Dormo 10 ore al giorno e mangio quello che mi pare”. E’ il tennista più longevo al mondo

La storia incredibile di Pietro, tennista di 99 anni: “Dormo 10 ore al giorno e mangio quello che mi pare. Si chiama Pietro Pasqualini, veronese, ha recentemente compiuto 99 anni e continua a vivere il tennis con passione e dedizione straordinarie. Ex medico di base, è socio da decenni del Circolo Tennis di Caselle, a […]

18/12/2025

Torino – Sgomberato dopo 30 anni il centro sociale Askatasuna. Lo Russo: “Fine del patto con la città.” La Lega esulta, gli attivisti attaccano: “Meloni non ci fermerà”

Torino – Sgomberato dopo 30 anni il centro sociale Askatasuna. Lo Russo: “Fine del patto con la città.” La Lega esulta, gli attivisti attaccano: “Meloni non ci fermerà”

Dopo circa trent’anni, il centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47 a Torino è stato sgomberato in un’operazione condotta da polizia, carabinieri e guardia di finanza. Il blitz, avvenuto prima dell’alba, ha visto decine di agenti impegnati a bloccare la zona, murare gli ingressi dello stabile e sequestrare bombole del gas e porte. All’interno […]

18/12/2025

Torino – Dopo 30 anni ecco il nuovo Piano Regolatore. Nasce la Torino del futuro: Obiettivo: 1 milione di abitanti

Torino – Dopo 30 anni ecco il nuovo Piano Regolatore. Nasce la Torino del futuro: Obiettivo: 1 milione di abitanti

Dopo 30 anni ecco il nuovo Piano Regolatore. Nasce la Torino del futuro: Obiettivo 1 milione di abitanti Un passo decisivo verso il suo futuro di Torino. La giunta comunale ha approvato nella seduta di questa mattina il progetto preliminare del nuovo Piano Regolatore Generale, lo strumento che guiderà la trasformazione urbana dei prossimi anni. […]

18/12/2025

Torino – Il Tram ‘4’ fa troppo caos quando passa, fra rumori e vibrazioni. L’ira dei residenti. E Arpa conferma: “Valori oltre la soglia”

Torino – Il Tram ‘4’ fa troppo caos quando passa, fra rumori e vibrazioni. L’ira dei residenti. E Arpa conferma: “Valori oltre la soglia”

Il passaggio del tram 4 in alcune zone del centro di Torino è diventato una fonte costante di disagio per chi abita lungo il percorso. In via XX Settembre, in particolare, residenti e commercianti denunciano da tempo rumori molto forti e vibrazioni tali da far tremare le abitazioni ogni volta che il convoglio transita sui […]

17/12/2025

Torino – Chiude per sempre ‘Soul Kitchen’, il locale che ha fatto la storia della cucina ‘vegetale’ in Italia. L’annuncio (con sorpresa finale)

Torino – Chiude per sempre ‘Soul Kitchen’, il locale che ha fatto la storia della cucina ‘vegetale’ in Italia. L’annuncio (con sorpresa finale)

A Torino si chiude un capitolo importante della ristorazione italiana: il 31 dicembre abbasserà definitivamente la serranda Soul Kitchen, locale simbolo della cucina plant-based, fondato dallo chef Luca Andrè. Dopo dodici anni di attività intensa, ricerca e sperimentazione, la decisione arriva come scelta consapevole e profondamente personale, non legata a problemi economici ma a un’esigenza […]

17/12/2025

A Torino nasce un nuovo Cinema –  Nuovi proiettori e poltrone rinnovate, così rinascono due sale storiche della città

A Torino nasce un nuovo Cinema – Nuovi proiettori e poltrone rinnovate, così rinascono due sale storiche della città

A Torino il panorama cinematografico si rinnova con un’operazione che punta a valorizzare le sale storiche e il cinema di qualità. Dal primo gennaio i cinema Due Giardini e Fratelli Marx cambiano gestione ed entrano ufficialmente nel circuito della famiglia Ventavoli, da quasi un secolo attiva nel settore delle sale cinematografiche. Con questa acquisizione, la […]

17/12/2025

Torino – Tabaccaio sparò e uccise ladro. Pena ridotta: la sentenza

Torino – Tabaccaio sparò e uccise ladro. Pena ridotta: la sentenza

La Corte d’assise d’appello di Torino ha ridimensionato in modo significativo la condanna nei confronti di Marcellino Franco Iachi Bonvin, il tabaccaio di Pavone Canavese che nella notte tra il 6 e il 7 giugno 2019 sparò uccidendo un ladro dopo l’ennesimo furto subito. In secondo grado il reato è stato riqualificato da omicidio volontario […]

17/12/2025

A Torino scuole aperte la sera: 15 istituti allungano l’orario: “Più opportunità per i ragazzi”.  Le novità

A Torino scuole aperte la sera: 15 istituti allungano l’orario: “Più opportunità per i ragazzi”. Le novità

A Torino prende sempre più forma il modello delle scuole aperte anche oltre l’orario tradizionale. Sono quindici gli istituti comprensivi che, grazie ai Patti educativi di comunità, tengono le porte aperte sei giorni su sette, in alcuni casi fino alle dieci di sera o durante i mesi estivi. Si tratta di un’esperienza rilanciata a livello […]

17/12/2025