In Piemonte parte la vendemmia – “2024 anno speciale, i vini saranno ottimi (nonostante il grande caldo)”: ecco i motivi
In Piemonte parte la vendemmia con l’annuncio – “2024 anno speciale, i vini saranno ottimi (nonostante il grande caldo)”
Questa settimana inizia la vendemmia nelle colline della provincia di Cuneo, con previsioni positive da parte della Coldiretti locale.
Si prevede una quantità di uva in linea con le annate normali, ma una qualità che tenderà all’ “ottimo”.
A differenza degli anni precedenti, la vendemmia del 2024 è stata influenzata da una primavera particolarmente piovosa, che ha alleviato la siccità degli ultimi anni.
I produttori, con il supporto dei tecnici della Coldiretti, sono riusciti a gestire efficacemente i vigneti, grazie anche al miglioramento delle condizioni climatiche durante l’estate.
“Diversamente dalle annate precedenti, la vendemmia 2024 – hanno spiegato all’Ansa i tecnici di Coldiretti Cuneo – “è stata contraddistinta da un’estrema piovosità nel periodo primaverile, che da un lato ha allentato la morsa della siccità estrema che perdurava oramai da due anni, dall’altro ha incrementato la presenza di malattie fungine, peronospora in particolare, rendendo difficoltosa la gestione del vigneto. Ma i produttori vitivinicoli, con il supporto dei tecnici della Coldiretti, hanno gestito in maniera ottimale le avversità, aiutati anche dallo stabilizzarsi delle condizioni metereologiche nel corso dell’estate, che, se perdureranno fino alla fine della vendemmia, ci regaleranno una produzione di alta qualità”.
La raccolta è iniziata con le uve Pinot e Chardonnay destinate alla produzione di spumante in Bassa Langa, mentre per lo spumante Alta Langa Docg bisognerà attendere ancora qualche giorno. Successivamente, sarà il turno delle uve Moscato, Chardonnay e Arneis. Le varietà a bacca rossa, come il Dolcetto, verranno raccolte dopo la metà di settembre, seguite dalla Barbera e, all’inizio di ottobre, dal Nebbiolo.
Il settore vitivinicolo nella provincia di Cuneo è composto da 6.500 aziende, con 16.800 ettari di vigneti e una produzione annua di quasi 1 milione di ettolitri, corrispondente a circa 100 milioni di bottiglie, in gran parte Doc o Docg.
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