Il Centro di Produzione RAI di Torino intitolato a Piero Angela. Alberto: “Un grande onore”

Il Centro di Produzione Rai di Torino è stato intitolato a Piero Angela, in omaggio a uno dei volti più iconici della televisione italiana, noto per il suo impegno nella divulgazione scientifica e giornalistica.

A celebrare l’evento, il figlio Alberto Angela ha partecipato pochi giorni fa  all’inaugurazione della targa, affiancato dalle autorità locali e dal direttore del centro, Guido Rossi.

Durante il Prix Italia, è stato anche svelato un murales in onore di Piero Angela, che lo ritrae con un sorriso e la scritta “Sapere Aude” (Abbi il coraggio di conoscere). L’opera, realizzata dall’artista Francesco Persichella, in arte Piskv, rappresenta un tributo alla capacità di Angela di portare la scienza e la cultura nelle case di tutti, unendo generazioni attraverso programmi televisivi innovativi e appassionanti.

Alberto Angela ha sottolineato l’importanza del centro Rai di Torino, dove sono state sviluppate tecniche televisive innovative che oggi sono utilizzate in tutto il mondo, ricordando come il padre continui a “vivere” attraverso queste innovazioni. Durante l’evento, Alberto ha anche parlato del dietro le quinte del suo speciale televisivo “Pompei. Le nuove scoperte”, trasmesso su Rai1, che è stato realizzato con un lungo piano sequenza, una tecnica mai utilizzata prima in un programma di tale durata, resa possibile grazie alla collaborazione tra i tecnici e i produttori.

Nel frattempo, il Consiglio di Amministrazione della Rai ha inviato un messaggio di partecipazione al 76° Prix Italia, ribadendo l’importanza di Piero Angela come modello di ispirazione per l’azienda e riconoscendo il Centro di Produzione di Torino come un pilastro dell’azienda e della sua presenza sul territorio.

Il murales dedicato adAngela rappresenta non solo un omaggio alla sua carriera, ma anche un riconoscimento del suo contributo alla diffusione della cultura scientifica in Italia, dal libro alla televisione.

L’opera sottolinea come Piero Angela sia riuscito ad avvicinare grandi e piccoli a temi complessi come la scienza, l’evoluzione e il cosmo, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva del Paese.

Foto RAI