Da Torino parte l’idea di trasferire le palestre nei parchi pubblici, nel corso della Fase 2, quando le attività riprenderanno una lunga e faticosa strada verso la normalità:

“Daremo la possibilità alle palestre di utilizzare i parchi della città e gli spazi pubblici”, è quanto ha annunciato la sindaca Chiara Appendino questa mattina su su Radio Rai 1, nel corso del programma Cento Città.

Nel corso della trasmissione si è parlato anche dell ridisegno degli spazi a Torino e della possibilità di realizzare nuove aree pedonali e zone 30 per gli spostamenti in bici e sopperire al calo di flussi su metro, autobus, tram e metro.

La sindaca ha spiegato che associazioni sportive e palestre di Torino potranno chiedere l’autorizzazione per utilizzare  le aree verdi.

“Così permetteremo ai torinesi di rioccupare lo spazio pubblico – ha evidenziato, ripreso dal quotidiano Repubblcia l’assessore al Verde Alberto Unia –

“Uno spazio che potrà essere occupato con tutte le cautele e le distanze del caso. Daremo inoltre l’occasione alle palestre e ai personal trainer che per più di due mesi non hanno fatto nulla, non hanno lavorato, di poter ripartire, almeno in parte, con l’attività”.