Sarà presentato entro la fine dell’anno il progetto di riqualificazione che interesserà la vecchia stazione di Porta Susa e che ridarà vita ad uno spazio importante della città.

Secondo il piano, a partire dal 2020 inizieranno i primi interventi di restauro della facciata dell’ex scalo ferroviario e la demolizione dei due vecchi fabbricati a lato.
La struttura al termine dei lavori andrà ad ospitare ristoranti, negozi e un albergo da 200 camere a 4 stelle della catena Marriott che punta sull’hotel di lusso a Torino, con l’obiettivo di completare il progetto per le Atp Finals di tennis, in programma nel capoluogo piemontese nel novembre 2021.

Il cronoprogramma dei lavori è stato presentato in questi giorni, nel corso dell’Urbanpromo alla Nuvola Lavazza, dagli architetti Norberto Vairano e Alessandro Longo, che hanno l’incarico della ristrutturazione dell’ex stazione di Porta Susa.

Nello specifico, nell’ex scalo ferroviario saranno realizzate al primo piano sale convegni legate all’albergo, sotto nuovi ristoranti e negozi.
All’inizio del 2020 inizierà la costruzione dell’albergo di lusso: camere e spazi realizzati dalla WB Factory di Corzano (Brescia).
Il taglio del nastro per la conclusione del progetto è previsto entro due anni, prima del novembre 2021.
L’ex complesso ferroviario è stato ceduto da Fs Sistemi urbani a Vastint Hospitality Italy per la cifra di 6,4 milioni di euro.