
“No alle Olimpiadi, Appendino non presenti la candidatura”- Nasce nuovo Comitato a Torino

“Saranno più gli interessi e i benefici di tipo economico che ne derivano a coloro i quali ne gestiscono la realizzazione che non il valore dal punto di vista sportivo” – è il messaggio che il nuovo Coordinamento No Olimpiadi 2026 (Cono) rivolge alla sindaca Chiara Appendino che al contrario considera la possibilità di ospitare i Giochi invernali come una grande opportunità da cogliere per la città.
“Le Olimpiadi di Torino 2026 possono essere assimilate alla costruzione di una grande opera come la Tav Torino-Lione” – aggiunge il Cono.
Il Coordinamento riunisce organizzazioni e cittadini contrari ad una nuova candidatura del capoluogo piemontese dopo quella del 2006.
Il 5 maggio in piazza Montale a Torino è prevista un’assemblea pubblica il cui il Cono dibatterà su questo tema. Durante il prossimo incontro si parlerà delle “pesanti ripercussioni sulle finanze comunali e sui servizi ai cittadini torinesi causati dai Giochi invernali del 2006 e dei danni all’ambiente e al territorio urbano ed extraurbano“.
Presentando il prossimo incontro il Coordinamento ha invitato pubblicamente la sindaca Chiara Appendino a non presentare l’autunno prossimo la candidatura al Cio. “Noi – dicono i rappresentanti del Coordinamento – “Ci impegneremo per contrastare da vicino tutte le fasi che porteranno nei prossimi mesi alla definizione e valutazione del progetto“.