Detenuti e persone condannate che hanno già scontato la pena avranno la possibilità nei prossimi mesi di lavorare all’interno del bar del Palazzo di Giustizia di Torino
Il Comune assegnerà infatti in concessione a uso commerciale il locale bar con una procedura riservata a cooperative sociali il cui scopo sarà l’integrazione e il reinserimento sociale e professionale di persone detenute ed ex detenute.

Da Palazzo Civico spiegano che: “Nell’accordo verrà riservata, in via sperimentale per i primi due anni  del servizio, una porzione di circa 60 mq del locale bar esclusivamente a iniziative di carattere non commerciale, orientate a progetti culturali artistici e formativi che permettano di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei diritti delle persone private della libertà personale e della umanizzazione della pena detentiva”

Presenti alla cerimonia della firma del Protocollo che dà il via al progetto, la Sindaca di Torino Chiara Appendino, il Presidente della Corte d’Appello di Torino, Arturo Soprano, il Direttore della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, Domenico Minervini.