“Ancora una volta a pagare il prezzo dell’incapacità organizzativa e gestionale delle risorse umane dell’ospedale Molinette di Torino sono i pazienti, che nel caos del pronto soccorso si trovano sistemati in barelle lungo i corridoi del nosocomio” questa la critica di Riccardo Ruà presidente dell’associazione Adelina Graziani contro la malasanità e per i diritti del malato in merito ai disservizi di questi giorni al pronto occorso delle Molinette.

“Eppure era una situazione prevedibile, noi avevamo sollecitato la direzione per tempo di adeguarsi a gestire questa emergenza che si sarebbe creata con lo scemare dell’emergenza Covid. L’emergenza ha creato, infatti, enormi ritardi nella gestione delle visite specialistiche e interventi chirurgici, questi casi accumulandosi e con il passare del tempo peggiorando si sono riversati sui medici di base che sotto pressione ed incapacitati a gestirli di conseguenza hanno indotto le persone a rivolgersi direttamente ai pronto soccorso. Non serve tirare in ballo gli altri pronto soccorso cittadini. Serviva una maggiore capacità di previsione e gestione provvedendo alla sostituzione dei medici e al potenziamento del personale sanitario ed infermieristico” concludono Ruà e la vice presidente Rachele Sacco. “Auspichiamo un immediato intervento per ripristinare un minimo servizio all’altezza dell’eccellenza sanitaria piemontese”.

Presidente Riccardo Ruà e vice Presidente Rachele Sacco dell’Associazione Adelina Graziani contro la malasanità e per i diritti del malato.