Rivolta nelle carceri a Torino:  8 indagati fra i detenuti per lesioni e minacce

A Torino ci sono i primi otto indagati nelle indagini sui disordini avvenuti nelle carceri Ferrante Aporti e Lorusso e Cutugno tra l’1 e il 2 agosto.

Gli indagati, detenuti dell’istituto per adulti, sono accusati di reati come resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e minacce.

I disordini al Lorusso e Cutugno sono iniziati con una rissa tra detenuti stranieri, durante la quale una guardia è stata minacciata con una lama artigianale. In seguito, sono stati incendiati alcuni materassi, causando l’intossicazione di due detenuti e due agenti.

La situazione è rimasta tesa fino a notte fonda, richiedendo rinforzi da altre carceri della regione. Contemporaneamente, è scoppiata una rivolta anche al Ferrante Aporti.

Le autorità stanno cercando di capire se le due sommosse siano collegate, ipotizzando che i detenuti del Lorusso e Cutugno abbiano cercato di favorire un’evasione di massa al minorile.

Le indagini proseguono, con l’identificazione dei responsabili, molti dei quali giovani adulti e alcuni minorenni, identificati attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza e video pubblicati su TikTok.

Una commissione ministeriale sta inoltre valutando i danni causati dalle rivolte.