
Torino – Sosta selvaggia dei Monopattini. Arrivano 200 stalli per liberare i marciapiedi. Ecco la novità

Torino – Lotta alla sosta selvaggia dei Monopattini. Arrivano 200 stalli per liberare i marciapiedi
A Torino parte una nuova iniziativa per contrastare la sosta caotica dei monopattini elettrici in condivisione: il Comune ha dato il via alla realizzazione dei primi 214 parcheggi specifici, che diventeranno obbligatori per chi utilizza questi mezzi. L’obiettivo è quello di rendere i marciapiedi più sicuri e accessibili, specialmente per anziani, persone con disabilità e pedoni in generale, stanchi di dover zigzagare tra mezzi abbandonati ovunque, inclusi gli scivoli per le carrozzine o le piste ciclabili.
Questa misura arriva dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, che vieta esplicitamente il parcheggio dei monopattini sui marciapiedi. La normativa spinge le amministrazioni locali a dotarsi di aree di sosta ben segnalate, sia fisicamente – con strisce sull’asfalto e cartelli – sia digitalmente, attraverso l’inserimento dei punti di sosta sul sito ufficiale del Comune, con tanto di coordinate GPS.
Nei mesi scorsi, gli esperti del Servizio Mobilità del Comune hanno analizzato le zone più frequentemente usate per lasciare i monopattini. Con l’aiuto di dati geolocalizzati forniti dalle aziende di sharing e analizzati con il supporto tecnico di 5T, è stata stilata una lista di aree in cui verranno tracciati i nuovi stalli, ciascuno con spazio sufficiente per ospitare fino a sette monopattini.
L’approvazione dell’ordinanza che regola questo piano darà il via ai lavori di tracciamento su strada. Nel frattempo, le app dei vari operatori già indicano le aree in cui è possibile parcheggiare e penalizzano chi non rispetta le regole, ad esempio impedendo il termine del noleggio.
Alcune delle aree più grandi destinate a raccogliere molti monopattini saranno in piazza Arbarello all’angolo con corso Siccardi (30 m²) e in corso Duca degli Abruzzi, davanti al Politecnico (20 m²). Le zone con la maggiore concentrazione di nuovi parcheggi saranno Porta Nuova, con una trentina di stalli tra via Nizza, corso Vittorio e via Sacchi, e San Salvario, con particolare attenzione alla zona universitaria e del Parco del Valentino.
Non sono previsti stalli nel cuore del centro storico, per preservarne il decoro, mentre l’ultimo punto utile verso nord sarà piazza Derna.
La Circoscrizione Cinque sarà quella con meno parcheggi, segnale del ridotto utilizzo dei monopattini in sharing nelle aree periferiche, dove la presenza degli operatori è molto limitata.