Una ricaduta sul territorio, secondo una stima diffusa da uno studio universitario, di circa 10 milioni di euro.

E’ quanto ci si aspetta dalla Fiera Nazionale del Peperone che dal 31 agosto al 9 settembre 2018 animerà le vie di Carmagnola.

Nei dieci giorni della kermesse sono previste in arrivo oltre 250.000 persone. Peperò apre i battenti e promette grande spettacolo e novità: concerti, iniziative artistiche e culturali. La Fiera si estende su un’area di circa 18 mila metri quadri e vede la presenza di 250 espositori.
Protagonista indiscusso della kermesse, come ogni anno, sua maestà il peperone di Carmagnola, Igp e presidio Slow Food, presentato come da tradizione nelle quattro tipologie riconosciute dal Consorzio dei produttori: il quadrato, il corno di bue, la trottola e il tumaticot.

Novità commerciale e “culturale” dell’edizione 2018, spiegano gli organizzatori, è la speciale valigetta da 4 kg di peperoni, che contiene anche l’omaggio di un ricettario con 30 proposte da preparare in 5′, iniziando dal finger food e finendo con salse.

Le ricette pubblicate nel libro saranno anche alla base di una gara all’ultima salsa tra 30 food blogger, provenienti anche dall’estero. Cuochi internazionali, per l’occasione, proporranno anche piatti con peperone nella sua versione etnica. Buon peperone a tutti.

69° Fiera Internazionale del Peperone di Carmagnola
31 agosto-9 settembtre 2018