
Il caso – Ventenne scarcerata, non vuole lasciare la prigione – Dorme davanti al carcere delle Vallette

E’ stata liberata dopo due notti trascorse in prigione per resistenza. Ma ora non vorrebbe lasciare il carcere perché non sa dove andare.
Da ormai tre giorni una ventenne di origine nigeriana, Ose Mwegie Joy, dorme sulla panchina davanti all’androne dell’ingresso dell’ufficio colloqui familiari del carcere ‘Lorusso e Cutugno’
La ragazza è stata respinta dalla Francia e la scorsa settimana, il 19 giugno, è stata arrestata per resistenza alla stazione ferroviaria di Porta Susa, a Torino.
Due giorni e due notti passate in prigione, poi il comportamento inaspettato: dopo la scarcerazione la 20enne nigeriana ha fatto solo pochi passi, quindi si è sdraiata all’esterno della Casa Circondariale.
“E’ una situazione molto triste – ha commentato il direttore del carcere Domenico Minervini, ripreso dall’Ansa – “Abbiamo provato in tutti i modi a darle assistenza: hanno provato a parlarle i cappellani, il dirigente sanitario, il garante dei detenuti, gli psicologi e i rappresentanti delle associazioni che si occupano di persone in difficoltà”.
Ma la situazione per ora non si sblocca.