
Movida folle a Vanchiglia – Fra urla e tamburi, interviene anche il parroco “Salvate Santa Giulia”

La movida di piazza Santa Giulia ha toccato uno dei suoi picchi di follia venerdì notte, quando una folla si è radunata a centro piazza, scatenandosi almeno fino alle tree di notte, in canti, balli urla, accompagnati dal ritmo dei bonghi.
Un disastro per i residenti che volevano prendere sonno.
In seguito alle numerose polemiche dopo l’ennesimo week-end di follia, domenica mattina si è esposto sulla questione anche il parroco Don Attanasio: “Nel quartiere c’è gente malata, anziana, che non riesce a riposare” – ha detto il parroco della zona , sottolineando anche durante la Messa la situazione totalmente fuori controllo nel suo quartiere.
“In moltissimi, fra i residenti, mi hanno chiesto un aiuto, dicendomi che non ce la fanno piu’”.
A questo punto, ed è anche la presa di posizione di don Attanasio, è necessario l’intervento delle forze dell’ordine per far rispettare le regole.
Anche i rilevamenti Arpa di soli 12 mesi fa (ma oggi forse la situazione è persino peggiorata) hanno dato numeri certi per quanto riguarda i superamento dei limiti di emissione sonora, praticamente tutte le notti, in piazza Santa Giulia, con punte piu’ alte nei fine settimana.
Dalla Circoscrizione chiedono il pattuglione interforze a presidiare il quartiere. I residenti, stremati, espongono striscioni dai balconi: “Il sonno è un diritto” e cherdono a gran voce: “Vogliamo il rispetto delle regole”.