Il modello arriva dal Nord Europa, ma sta trovando terreno fertile anche in Italia. Parliamo del co-housing, un modo di vivere in cui le comodità della casa si associano ai vantaggi di essere in comunità.

Si tratta di una nuova formula abitativa, nella quale ogni nucleo familiare può disporre di un proprio alloggio individuale e spazi comuni con i vicini, come lavanderia e cucine, ma anche palestra e sale divertimento.
Solitamente gli appartamenti coinvolti sono dai 20 ai 40, e ciò che affascina i residenti è che la soluzione abitativa punta a recuperare quei valori di solidarietà e collaborazione tra persone che vivono a pochi metri di distanza, una solidarietà che nei nostri tempi si sta malinconicamente perdendo.

Ma non solo.

La condivisione di spazi e servizi consente di ottenere risparmi sostanziali, dal punto di vista economico ma anche ambientale.
Il fenomeno, nato nel Nord Europa, si è poi diffuso a macchia d’olio negli Stati Uniti. E negli ultimi anni sta prendendo piede in maniera sempre maggiore anche in Italia.

Tutti i membri della famiglia si dicono soddisfatti fra coloro che hanno scelto la nuova soluzione abitativa. In particolare gli anziani, che si sentono parte integrante e attiva della comunità. El progetto che nasceva soprattutto per le giovani famiglie, si è allargato sempre piu in una versione “senior”. Si sono così costruite, in Nord Europa e negli States, numerose piccole comunità di persone anziane con situazioni personali simili, che hanno messo la parola fine al problema della solitudine, facendo affidamento non sull’assistenza, ma sui sani rapporti di buon vicinato.
Gli inquilini (giovani o anziani che siano) sono tutti di pari livello e anche in Italia il fenomeno è in espansione.

Il Comune di Trento è all’avanguardia in tal senso: nel maggio 2016 ha approvato in consiglio comunale la sperimentazione progettazione di progetti di coabitazione solidale, o co-housing”, poiché, spiegano: “Il Trentino è un territorio in cui tradizione e innovazione si mescolano costantemente. La pratica del co-housing attualizza due caratteristiche centrali della nostra tradizione, cooperazione e cura per il territorio“.

A Milano comunità importanti si trovano nei gruppi “Pomaseiuno” e “COventidue”:

A Torino è molto attivo il gruppo Coabitare http://www.coabitare.org/, ma anche la Cooperativa sociale Frassati https://www.coopfrassati.com/project/sole-cohousing/ .

Informazioni e indirizzi sulle possbilità di co-housing si trovano sul sito del Comune alla pagina http://www.comune.torino.it/torinogiovani/vivere-a-torino/housing-sociale.