
Ruspe abbattono le case al campo rom di Strada Aeroporto – E non ci sono solo baracche…

Da questa mattina, giovedì 20 febbraio, sono cominciate le operazioni di abbattimento delle case abusive all’interno del campo nomadi di Strada dell’Aeroporto.
Ma la Municipale non ha trovato solo baracche, ma anche case con coperture isolate per mantenere condizioni ambientali nelle stanze, elegantemente arredate e dotate di muri perimetrali in cemento.
Le operazioni sono iniziate questa mattina e porteranno allo sgombero definitivo del campo, come già avvenuto per quello autorizzato di via Germagnano.
L’annuncio era arrivato pochi mesi fa, dopo la firma del protocollo di intesa nel palazzo della Prefettura che aveva visto la presenza di Comune di Torino, Regione e Diocesi. E con loro capo dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del ministero dell’Interno, Michele Di Bari, e Rosanna Rabuano, direttore centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze del ministero dell’Interno.
Oltre 500.000 euro la cifra stanziata per i progetti di accoglienza. 250 mila euro dal Governo, altri 300mila dalla Regione Piemonte, con una promessa da parte della sindaca Chiara Appendino, come riporta La Stampa: “Cercheremo sempre di coniugare il ripristino della legalità con la tutela delle fasce deboli”.