
Torino – Indagato il gruppo musicale torinese P-38 per istigazione a delinquere – Perquisizioni all’alba
Torino, indagato il gruppo musicale P-38 per istigazione a delinquere – Perquisizioni all’alba
E’ stata disposta dalla Procura di Torino per questa mattina, 5 Novembre, una perquisizione ai membri della band “P38-la gang”. Il gruppo musicale torinese si ispira alle brigate rosse con canzoni trap.
I quattro musicisti che si sono sempre presentati in pubblico protetti dall’anonimato e con i volti coperti da un passamontagna.
“Con le loro rime trap si sono attirati critiche e denunce – riporta il quotidiano Repubblica – ” la più famosa è stata il brano dal titolo “Renault”, che conteneva espliciti riferimenti all’auto nella quale fu trovato il cadavere del presidente della Democrazia cristiana assassinato dalle Br (rappando “Presidente non mi sembra stanco, la metto dentro una Renault 4″). Di recente la gang, che aveva scelto di battezzarsi con il nome dell’arma-simbolo della sovversione armata, aveva anche prodotto un altro testo contro la Tav: “Dana libera freestyle”, in omaggio alla portavoce del movimento contro l’Alta Velocità Dana Lauriola, in cui cantano: “Meglio morto che carabiniere. A Chiomonte lancio bombe nel cantiere”.