Ecco il nuovo CEO di Nike, era già andato in pensione: “Entrato 40 anni fa come Tirocinante”. 

Nike ha recentemente annunciato un cambiamento al vertice, nominando Elliott Hill come nuovo CEO al posto di John Donahoe.

Le azioni dell’azienda sono salite del 5,5% dopo la notizia. Hill, un veterano di Nike, che si era ritirato nel 2020, tornerà a dirigere l’azienda a partire dal 14 ottobre. Hill aveva iniziato la sua carriera in Nike come tirocinante oltre 40 anni fa e, nel corso del tempo, ha assunto posizioni di rilievo nelle vendite e nel marketing, contribuendo anche allo sviluppo del marchio Jordan.

Donahoe, che era diventato CEO a gennaio 2020, è stato elogiato per la sua gestione durante la pandemia e per aver spinto Nike verso una strategia basata sulle vendite dirette ai consumatori.  Ma questa scelta ha comportato una perdita di quote di mercato a favore di concorrenti più agili e innovativi, come On e Hoka, che hanno approfittato della riduzione delle collaborazioni tra Nike e i rivenditori al dettaglio.

Phil Knight, co-fondatore di Nike, ha ringraziato Donahoe per il suo contributo, ma ha sottolineato che l’esperienza e la conoscenza di Hill sono cruciali per il futuro dell’azienda. Durante la sua leadership, Donahoe ha portato Nike a raggiungere un fatturato annuale di 50 miliardi di dollari, ma è stato criticato per una mancanza di innovazione, in particolare nel settore delle sneaker.

Anche Tim Cook, CEO di Apple e membro del consiglio di amministrazione di Nike, ha commentato positivamente il ritorno di Hill:  “Incarna lo spirito di Nike e porterà la sua passione per lo sport e i prodotti del brand per riportare l’azienda ai vertici”.