A Torino arriva la nuova flotta di Bus Rapid Transit – Simili a tram, ma viaggiano su gomma

Il Comune di Torino ha annunciato l’arrivo dei nuovi Bus Rapid Transit, autobus elettrici della lunghezza di 18 metri che viaggeranno su corsie riservate o protette.

Questi autobus somigliano ai tram e promettono di ridurre i tempi di percorrenza delle linee, inoltre godranno della priorità semaforica.

Il piano di Comune e GTT prevede di recuperare la velocità commerciale dei mezzi che dovrebbe passare da 12 chilometri l’ora a 14. I Bus Rapid Transit verranno ricaricati una volta arrivati al capolinea e avranno una particolare carrozzeria con caratteristiche simili ai tram. Saranno ad alta capacità di passeggeri, rapidi e avranno una infrastruttura dedicata.

Viaggeranno su due linee, la linea 2 e la 5 Express. L’entrata in esercizio avverrà rispettivamente nel 2025 e nel 2024 per un costo di 25 milioni e 8 milioni di euro. Il Comune punta a portare le linee con priorità semaforica da 9 a 13. Infine, saranno 28 i mezzi che entreranno in servizio.

Sono 28 i nuovi mezzi che entreranno in servizio. Tutti hanno un’altissima capacità in termini di portata di passeggeri, una elevata velocità e una infrastruttura leggera. Siamo fortemente convinti che si debba lavorare sulla priorità semaforica e sulle corsie protette”, così Serena Lancione, amministratrice delegata di GTT, presentando l’arrivo dei nuovi bus. “Non si fermeranno al semaforo e non rimarranno in coda come l’auto privata grazie a corsie segnalate, protette, che rappresentano per GTT il punto cardine su cui si basa il recupero della velocità commerciale che passerà da 12 chilometri l’ora a 14”.