
Autobus in fiamme nel Torinese – Avetta (Pd) attacca: “E i nuovi bus promessi per l’extraurbano? Attendiamo il 2022”

Alberto Avetta (Pd):“Gli 11,4 milioni di euro per il bacino di servizio extraurbano di Torino (di fatto i bacini ampi di Ivrea Pinerolo) per ora sono solo sulla carta”
“Lo immaginavo e ora tutti gli eporediesi, a cominciare dai sindacati, devono mettersi il cuore in pace sull’idea della sperimentazione del trasporto elettrico a Ivrea. E poi armiamoci tutti di santa pazienza anche solo per vedere a breve qualche autobus nuovo. Questa non è affatto una buona notizia ma almeno fa chiarezza sulla differenza tra annunci e prospettive reali. L’acquisto di autobus a basse emissioni, enfaticamente comunicato dagli assessori regionali Marnati e Gabusi al convegno organizzato a Ivrea ad inizio 2020 da Cgil, Cisl e Uil, è ben lontano dal concretizzarsi. Oggi, rispondendo in Aula al mio Question Time sul bus della GTT andato in fiamme lungo la provinciale di Torre Canavese, la Giunta ha chiarito che il progetto di sostituzione dei veicoli (60 milioni di euro per la sostituzione di 300 mezzi) è stato trasmesso al ministero dell’Ambiente, che ora dovrà approvarlo, poi si potrà sottoscrivere l’accordo di programma. Per i nuovi autobus bisognerà attendere la fine del 2022. Insomma, per il momento solo annunci. Non resta che augurarci la massima attenzione alla manutenzione dei mezzi in servizio per scongiurare il ripetersi di altri incidenti”. Lo afferma il Consigliere regionale Alberto AVETTA (PD), commentando la risposta degli assessori Marnati e Gabusi al Question Time relativo all’incidente che qualche giorno fa ha coinvolto il bus della GTT.
“Quanto accaduto al bus in servizio sulla linea Rivarolo-Canavese conferma la necessità di un rinnovo del parco mezzi per la conurbazione di Ivrea. Di fronte a un fatto così grave, ho chiesto alla Regione di informarci se sta dando corso all’acquisto dei nuovi mezzi promessi, e in che misura impatteranno sul parco circolante canavesano. Nella risposta data in Aula, la Giunta ha poi precisato che il 19% delle risorse sarà destinato al bacino di servizio extraurbano di Torino (di fatto le aree ampie di Ivrea e Pinerolo) ovvero circa 11,4 milioni di euro. Per ora solo sulla carta. Come temevamo, dalle promesse di febbraio ad oggi non sono stati fatti passi avanti da parte della Regione Piemonte. Da oggi le cose sono un po’ più chiare”