Incredibile trapianto a Torino: cuore trasportato fuori dal torace di un uomo batte lo stesso 

Incredibile trapianto portato a termine tra la Normandia e Torino: un cuore è stato trasportato fuori dal corpo umano, ma continuava a battere, grazie a innovativa tecnologia.

La vicenda ha inizio quando un cuore con un raro gruppo sanguigno a Caen, Normandia, non trova ricevente in Francia.

Così, l’ospedale Molinette di Torino risponde all’appello europeo. Tuttavia, il cuore si trova a 1.000 km di distanza, una distanza troppo lunga per i metodi tradizionali di trasporto.

L’ospedale Molinette decide di usare una nuova tecnologia, che permette al cuore di rimanere perfuso e battente durante il trasporto, evitando l’ischemia cardiaca prolungata.

Questa tecnologia, donata dalla Fondazione Specchio dei Tempi, è stata utilizzata per la prima volta. Dopo sei ore di viaggio, il cuore arriva alle Molinette, dove un uomo di 65 anni, con una cardiopatia terminale, lo attende.

Il trapianto viene eseguito con successo dal team medico. Il direttore generale, dottor Giovanni La Valle, ringrazia per la nuova macchina e sottolinea il coraggio e la professionalità del suo team nel compiere questa impresa inedita.

“Ringraziamo la Fondazione Specchio dei Tempi per la donazione di questo innovativo macchinario che ci proietta nel futuro della trapiantologia” – ha dichiarato in una nota il dottor Giovanni La Valle, direttore generale Città della Salute di Torino, “È stato un intervento figlio dell’esperienza e della professionalità dei nostri professionisti, che mai come in questa occasione hanno avuto il coraggio provare e di riuscire ad abbattere frontiere che finora non avevano permesso di effettuare trapianti di cuore oltre un determinato numero di ore. Cosa mai neanche immaginata fino ad ora”.