Piemonte – O.M.P salva la Bo.Ma.: votano i 127 lavoratori degli stabilimenti di Murello e Garessio

I 127 lavoratori della Bo.Ma. Uno Srl, un’azienda metalmeccanica che produce ingranaggi e alberi dentati a Murello e Garessio, sono stati chiamati a votare per decidere sul futuro dell’azienda e dei posti di lavoro.

L’azienda ha affrontato una forte crisi finanziaria negli ultimi anni a causa della pandemia e dell’aumento dei costi energetici e delle materie prime. Nonostante la mancanza di commesse, non è mai stata attivata la cassa integrazione negli stabilimenti.

Tuttavia, il mercato incerto ha reso difficile la sopravvivenza delle due fabbriche del gruppo Miniotti, una famiglia radicata a Murello.  

L’accordo per salvare l’azienda prevede l’ingresso di O.M.P. Srl, azienda con sede a Busano, che affitterà il ramo d’azienda e manterrà il personale. L’intesa tra la famiglia Miniotti e l’amministratore delegato di O.M.P., Fabrizio Rosboch, prevede infatti un anno di affitto del ramo d’azienda con opzione di acquisto entro un anno e il mantenimento dell’organico.

La nuova azienda sarà chiamata Bo.Ma. Gears.

“Siamo per la tutela e la salvaguardia dei posti di lavoro – ha commentato a Targatocn.it  Roberto Lepori segretario della Fim Cisl – “O.M.P. si è presentata con un piano che ci lascia ben sperare anche per il futuro.”

“La nuova società – ha aggiunto Corrado Denaro, ex segretario della Fiom e attualmente rappresentante degli edili per la Cgil – ha dato delle garanzie. Se questa operazione non dovesse completarsi il futuro per questa realtà e per i suoi dipendente si fa nero.”