E’ stata pubblicata la 32esima edizione del rapporto “Qualità della vita” de “Il Sole 24 Ore” che vede sul podio in Italia Trieste al primo posto, Milano al secondo,  Trento al terzo. Queste le tre province in testa alla graduatoria annuale.

Anche per quest’anno sono sei gli indicatori secondo i quali è stata stilata la classifica: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.

Agli ultimi posti in classifica tre città del Sud: Trapani, Foggia  e Crotone.

Questi i piazzamenti delle altre grandi città: Roma sale dal 32esimo al 13esimo posto. Balzo anche per Firenze che passa dal 27esimo all’11esimo, mentre  Napoli 90esima.

Ancora fanalino di coda Crotone, preceduta soltanto da Foggia e Trapani. Salta infine all’occhio che su novanta indicatori le ultime posizioni sono occupate in ben 57 casi da province del Sud o delle Isole.

Il capoluogo piemontese

Torino ha perso dieci posizioni nella classifica sulla qualità della vita del Sole 24 Ore rispetto al 2020. La città della Mole si è classificata al 31esimo posto, prima tra le città della regione. La segue, al 32esimo posto, Novara, che recupera dieci posizioni rispetto al 2020.  Scende Cuneo, ora al 34esimo posto, perse 14 posizioni. .

Le altre città:

Vercelli è 48esima, Verbania si conferma al 50esimo posto. E ancora: Biella, 59esima, Asti, 65esima e Alessandria, 70esima, fra le ultime città del nord Italia in classifica.