Ritrovato un pitone alle porte di Torino, alla periferia di Collegno.

Ritrovato un pitone era lungo due metri

Ormai non ci si stupisce più di nulla, ma aprire un sacco nero dell’immondizia e trovarci dentro un pitone lungo due metri, beh, non rientra ancora (e per fortuna) nella normalità delle cose, tanto che è stato molto lo spavento per la persona che si è ritrovato di fronte il serpente esotico di cui adesso è caccia al proprietario.

Nella zona commerciale

Con vero stupore l’ignaro cittadino che ha raccolto quel sacchetto ha potuto constatare che si trattava del corpo di un pitone, lungo 200 centimetri, reticolato, è stato trovato ieri mattina all’interno di un sacchetto nella zona industriale di Collegno. A fare l’incredibile scoperta, in strada Torino-Pianezza all’incrocio con via Italia, il titolare di un’officina della zona.
L’uomo ha subito contattato la polizia locale che è intervenuta con i veterinari dell’Asl To3.

Morto in casa

Le indagini per risalire al proprietario del serpente saranno complicate e difficili perché l’animale è stato trovato senza microchip. E’ da supporre che chi lo custodiva in casa, molto probabilmente lo faceva senza averlo denunciato come, invece, è obbligatorio per legge fare. Poi se ne è liberato quando l’animale è morto. Ora la carcassa sarà avviata all’incenerimento, ma risalire al proprietario sarà un’impresa forse impossibile.