
Torino – Addio al progetto per la nuova Ztl a pagamento: firmata la rinuncia definitiva

Addio al nuovo piano ‘Ztl, Torino Centro Aperto’, una Ztl allargata e a pagamento, il cui progetto non aveva trovato il parere positivo dei commercianti.
La giunta blocca la proposta per la zona a traffico limitato. Ma non per le proteste scaturite dal progetto, bensì a causa dei cambiamenti dei comportamenti sociali a causa dell’emergenza sanitaria.
Nella giornata di oggi, martedì 1 Settembre, la giunta Appendino ha firmato la rinuncia alla proposta di Municipia, società del gruppo Engineering, autrice del progetto base:
“La città non ritiene che sussista un pubblico interesse all’adozione della proposta presentata” – si legge nella delibera: “In questo momento – prosegue il documento – “si assiste ad una continua evoluzione dei comportamenti sociali, con scenari che, al momento, non è possibile valutare. In particolare, si osservano cambiamenti legati alla mobilità che risulta influenzata dalla trasformazione delle modalità di lavoro, da una diffusa crisi economica e, in generale, a modifiche di stili di vita con un diverso approccio anche alla partecipazione ad eventi che comportino aggregazione sociale in spazi pubblici”.
Il passo indietro sulla Ztl a pagamento da parte del Comune ha trovato il parere positivo delle opposizioni, da Lega al Pd, da sempre contrari allo sviluppo del nuovo piano per il centro di Torino.