Torino – Amazon chiude il magazzino di Orbassano “Licenziati in tronco 87 lavoratori”. E scoppia la protesta

Amazon ha deciso di licenziare in tronco 87 lavoratori presso il magazzino di Orbassano, in Piemonte, secondo quanto denunciato dalla Filt Cgil Torino e Piemonte.

Esplode la rabbia: i lavoratori hanno indetto uno sciopero

I lavoratori hanno indetto uno sciopero per il 23 giugno e si riuniranno di fronte al cancello dello stabilimento TRN9 Amazon Afs durante l’orario di punta del servizio di smistamento dei pacchi.

Lo stabilimento, attivo dall’agosto 2020, svolgeva attività di smistamento e cross docking di merci per conto di Amazon tramite la Afs Service s.r.l. Tuttavia, il contratto con Amazon cesserà il prossimo 31 luglio a causa di valutazioni commerciali fatte dalla società. La Filt Cgil ha criticato la decisione di Amazon, sottolineando l’assenza di interesse e attenzione per i lavoratori e chiedendo interventi politici per la tutela dei lavoratori.

Amazon ha risposto che la decisione è stata presa dopo un’approfondita valutazione della rete logistica e che Afs avvierà le procedure di consultazione con le organizzazioni sindacali per supportare i dipendenti.

Questa la risposta di Amazon
“Abbiamo attentamente considerato e soppesato le nostre opzioni prima di giungere a questa decisione. La cessazione del contratto AFS relativo al sito di Orbassano si basa su considerazioni commerciali, a seguito di un’approfondita valutazione della nostra rete logistica, in risposta all’evoluzione dei requisiti operativi. AFS ci ha comunicato che avvierà le opportune procedure di consultazione con le organizzazioni sindacali al fine di offrire il massimo supporto ai loro dipendenti”.