Torino – ‘Ciclovie Reali’: 400 km di percorsi su due ruote, fra le residenze reali del Piemonte. Il progetto

Il progetto “Vita di Corte – Ciclovie Reali”, ideato e promosso dal Consorzio Turistico Terre Reali del Piemonte, ha come obiettivo principale quello di raccontare e valorizzare il patrimonio storico-culturale delle residenze sabaude e promuovere la pianura regionale tra le province di Cuneo e Torino. I percorsi permetteranno ai ciclisti amatoriali di riscoprire le tradizioni, le eccellenze enogastronomiche locali, l’architettura e i monumenti che hanno fatto la storia del Piemonte e del nostro Paese. Il Consorzio Turistico Terre Reali ha individuato una serie di itinerari che coprono un’estensione di 400 chilometri, compresi idealmente tra il Comune di Vicoforte e quello di Susa. Sono percorsi quasi tutti pianeggianti che attraversano parchi e colline. I punti di riferimento sono le residenze sabaude di Racconigi, Stupinigi, Venaria Reale, Moncalieri, Rivoli e Torino. Il progetto mira ad attrarre dei turisti attenti all’ambiente e alle nuove forme di spostamento intermodale. Per questo è stato stipulato un accordo con Trenitalia, che permetterà ai cicloturisti di muoversi trasportando la propria bicicletta a bordo del treno regionale, gratuitamente se pieghevole, altrimenti al costo giornaliero di 3 euro e 50 centesimi.

Attraverso il sito www.terrerealidelpiemonte.it si potranno acquistare i tour e i pacchetti turistici, scaricare le tracce gps dei percorsi, reperire informazioni su quali possano essere i percorsi ideali, trovare alberghi, ristoranti ed esercizi pubblici aderenti al Consorzio, prenotare le visite alle residenze sabaude o nei principali musei e attrazioni del territorio. Alla presentazione del progetto era presente l’assessore al verde Pubblico, Parchi e Sponde fluviali Francesco Tresso. “Vorrei sottolineare come i fiumi possano costituire un importante tessuto connettivo per unire le città piemontesi lungo 400 chilometri. Percorsi che potranno essere sempre più apprezzati da tutti coloro che amano pedalare in compagnia e scoprire le bellezze della nostra regione che, grazie all’accordo stipulato dal Consorzio con Trenitalia, potranno così utilizzare per i loro tour un mezzo ecologico come il treno”.