Torino – Ferrero, non solo Nutella e Mon Cheri: quando donò ad Agnelli la ‘Cittadina’, l’auto per la città. La storia

Michele Ferrero, l’inventore di prodotti come la Nutella, l’Esta Thè e il Mon Cheri, aveva progettato una vettura urbana chiamata “Cittadina”.

La macchina, sviluppata nella fabbrica del cioccolato di Alba, aveva la capacità di spostarsi lateralmente durante le manovre di parcheggio grazie a piccoli ruotini. Ferrero brevettò la macchina e nel 2004 decise di donare il progetto a Umberto Agnelli, promettendo di acquistare i primi mille esemplari.

Tuttavia, l’idea non convinse gli ingegneri della Fiat e la “Cittadina” rimase solo un progetto. Questo è solo uno degli aneddoti raccolti nella biografia autorizzata di Michele Ferrero, scritta dal giornalista Salvatore Giannella e pubblicata da Salani. La biografia è disponibile nelle librerie dal 18 aprile.

“Umberto Agnelli si commosse e abbracciò Michele Ferrero per quel dono inaspettato – rcconta il Corriere della Sera – ” ma la “Cittadina” alla fine non convinse gli ingegneri della Fiat che la ritenevano troppo cara da produrre e rimase nell’immaginazione di Michele Ferrero. Quello della “Cittadina” è solamente uno dei tanti aneddoti raccolti dal giornalista e scrittore Salvatore Giannella nelle 288 pagine del volume Michele Ferrero-Condividere valori per creare valore, edito Salani, nelle librerie da martedì 18 aprile, la prima biografia autorizzata dell’imprenditore nato nel 1925 a Dogliani”.