
Torino – Infuria la polemica sulla pista ciclabile in mezzo ad auto e bus “E’ una roulette russa”

“Una roulette russa per i ciclisti”. Hanno fatto il giro del web le immagini pubblicate sul gruppo facebook Rinnovamen-To, relative alla pista ciclabile del controviale di corso Vittorio Emanuele II.
La pista ciclabile scorre in mezzo alla carreggiata tra auto e bus. Insomma, si trova letteralmente ‘in mezzo al traffico’.
I controviali di Torino sono stati trasformati nelle ultime settimane per dare spazio alla mobilità sostenibile ed ecologica.
Un’ idea che ha trovato molti apprezzamenti, ma il tratto ‘incriminato’ di corso Vittorio Emanuele non si può dire che sia dei più sicuri e ha scatenato una valanga di protesta da parte dei ciclisti torinesi.
“Un capolavoro di delirio urbano, una roulette russa”, la definisce Lorenzo Gnavi Bertea, il cittadino torinese che ha postato la foto su facebook.
Le critiche sono amplificate dal fatto che in quel particolare tratto di strada il traffico è spesso molto intenso, a quasi tutte le ore del giorno, aumentando il rischio per le biciclette, avvicinate da auto e moto che sovente fanno lo slalom.
“La pista ciclabile è stata apposta nel bel mezzo della carreggiata con le auto che fanno il pelo e il contropelo ai ciclisti sia a destra che a sinistra. Più che una corsia riservata è una roulette russa”, scrive Gnavi Bertea nel post.
Il problema è quanto mai presente e le polemiche su questo caso continuano.
Sono numerosi i cittadini che chiedono al Comune di intervenire al più presto.
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