Avventura a lieto fine a Torino: una bimba che aveva evidentemente molta fretta di nascere non ha atteso l’arrivo in ospedale.  La piccola è nata in taxi e a raccontare i concitati momenti del parto è un tassista torinese, a suo modo protagonista della storia.

Il tassista si chiama Luca, ha 45 anni, e ha raccontato quanto accaduto a Repubblica:
“Eravamo in piazza Adriano, la mamma mi ha stretto la mano al collo e mi ha detto: ‘La testa è fuori’. Solo allora ho capito che la cliente stava partorendo sul taxi. È stato un regalo di Natale. Peccato (sorride, ndr)  che credo sia nata una bimba, speravo in un maschietto, così magari gli avrebbero potuto dare il mio nome”.

La coppia, di origine straniera,  è salita sul taxi in corso Svizzera.

“Mi hanno chiesto solo di accompagnarli al Sant’Anna, così sono partito. Poi, continua il suo racconto Luca: “All’improvviso la donna mi ha stretto la mano al collo, mi ha detto che la testa del bimbo era fuori, Mi sono girato e ho visto che era proprio così. Niente Sant’Anna, troppo lontano. Andiamo al Maria Vittoria che è qui dietro”, ho detto. Ho cercato di arrivare il prima possibile in ospedale ma senza mettere a rischio la salute di mamma e figlio”.

“Chiamate qualcuno, la signora ha partorito” ha gridato, non appena il taxi è entrato nell’area del pronto soccorso.   “Medici e infermieri mi abbracciavano – spiega il tassista ai microfoni di Repubblica – ” È stata una grande gioia, è andato tutto bene. Ma se mi avessero detto subito che erano iniziate le doglie – conclude – avrei cambiato percorso sin dall’inizio”.

Un’avventura a lieto fine, bimba e mamma stanno bene. E Luca non dimenticherà facilmente questa giornata, conclusa con gli abbracci dei presenti.