
Torino – Negli ultimi 10 anni oltre 100 bus andati a fuoco: si indaga sui vertici Gtt

Le indagini per le decine di autobus andati a fuoco negli ultimi anni a Torino (sono 115 negli ultimi 10 anni) si sono concentrante in particolare sulla scarsa manutenzione dei mezzi.
Per la procura di Torino i roghi che hanno colpito gli autobus in larga parte non sono stati eventi accidentali.
E in seguito ad un’ultima perizia sono stati iscritti nel registro degli indagati il responsabile della manutenzione Flavio Balsi, l’attuale amministratore delegato Giovanni Foti e il suo predecessore Walter Ceresa. Per loro l’accusa è di incendio colposo.
La magistratura ha accertato come si sia registrato un aumento significativo degli incendi negli ultimi due anni, a causa dell’invecchiamento dei mezzi e della scarsa manutenzione.
Nella maggior parte dei casi si è riscontrato questo problema: i manutentori avevano sistemato nel modo non corretto i cavi elettrici che corrono lungo i mezzi, togliendoli per effettuare le riparazioni ma non rimettendoli al proprio posto.
Queste e altre modalità di lavoro non corretto hanno determinato secondo l’accusa molteplici incendi a Torino.
Al quotidiano Repubblica l’avvocato di Gtt, Giovanni Lageard, ha puntualizzato: “Nell’ultimo periodo sono stati stati fatti da Gtt grandi sforzi per limitare il problema. I bus che vanno a fuoco continuano a essere un fenomeno presente in Italia, ma è praticamente scomparso a Torino”.