Nella notte che precede la Festa della Liberazione, ignoti hanno imbrattato la sede del Pd.

Sui muri della sede di via Oropa le scritte “Servi della Nato” e “Servi della guerra”. Preso di mira il Circolo Miriam Makeba, in Circoscrizione 7.

La Digos, guidata dal primo dirigente Carlo Ambra, sta indagando sulla vicenda.

E intanto sempre oggi, 25 Aprile, il consigliere comunale Silvio Viale ha segnalato che anche la sede dell’associazione radicale Adelaide Aglietta di via San Dalmazzo è stata presa di mira:

“I pacifisti nostalgici del Patto di Varsavia – ha dichiarato, ripreso da Repubblica – ” hanno le mani insanguinate del popolo ucraino e non perdono occasione per confermarlo. Gli piaccia o non piaccia i nuovi partigiani sono gli Ucraini e i nuovi nazi-fasci sono i Russi. E in Italia noi difendiamo i valori di libertà anche per loro, quelli che fossilizzati nella storia ci odiano da quarant’anni”.

Queste invece le parole del sindaco Stefano Lo Russo, che ha commentato l’accaduto:
“Gli attacchi al circolo del Pd di via Oropa e quello all’associazione radicale sono gesti vili, di persone che squalificano le loro idee scegliendo atti vandalici per affermarle. Nessuno si farà intimorire da simili gesti. Il confronto democratico andrà avanti con le nostre manifestazioni pubbliche in dissenso da una guerra e in difesa del popolo ucraino”.