22/02/2023

Cronaca

Torino – Rubava auto di lusso e si dichiarava nullatenente: confiscati una villa e beni per 600mila euro

CONDIVIDI

Torino – Rubava auto di lusso e si dichiarava nullatenente: confiscati una villa e beni per 600mila euro

Rubava e rivendeva auto di lusso: gli agenti di Polizia gli confiscano beni per 600 mila euro

Su proposta del Questore di Torino, al termine di un’articolata attività di indagine svolta dalla locale Divisione Polizia Anticrimine, la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Torino ha emesso un provvedimento di confisca di un ingente patrimonio accumulato da un 56enne di Leinì, attraverso una documentata attività delittuosa. L’uomo, con diverse condanne definitive a proprio carico per delitti contro il patrimonio, era stato, in tempi più recenti, individuato nell’ambito di un’indagine condotta dalla Polizia Stradale di Torino come appartenente ad una banda dedita al furto e alla ricettazione di autovetture di lusso che, una volta rubate, venivano smontate in varie parti e poi esportate in diversi paesi del Nord Africa. Fatti per i quali l’uomo è stato condannato in primo grado nell’anno 2021 e per il quale vige la presunzione di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva.

Tra i beni confiscati, anche la società di autodemolizione, fittiziamente intestata ad un familiare, attraverso la quale il 56enne avrebbe svolto proprio la strutturata attività di furto dei veicoli di lusso.
L’attività della Divisione Polizia Anticrimine ha messo in luce una evidente sperequazione fra l’elevato tenore di vita ostentato dall’uomo ed i redditi dichiarati, in base ai quali rasentava addirittura la soglia di povertà.

Il decreto ha condotto alla confisca, oltre che della società di autodemolizione, anche di una villa sita nel comune di Leinì, del valore di mezzo milione di euro, abitata dal soggetto ma fittiziamente intestata ad un suo familiare, di un’autovettura, di diversi automezzi utilizzati per l’attività di impresa e dei conti correnti alla stessa riconducibili, per un valore complessivo di circa 600 mila euro.
Riconosciuta l’elevata pericolosità sociale del soggetto, il Tribunale di Torino ha inoltre disposto a suo carico la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza per tre anni, con obbligo di dimora nel comune di residenza.

Il provvedimento eseguito conferma l’importanza che rivestono, nell’azione di contrasto alla criminalità, le misure di prevenzione patrimoniali, capaci di sottrarre a soggetti criminali i patrimoni illecitamente accumulati.

17/05/2024 

Territorio

Class Action contro Volkswagen – Risarciti migliaia di italiani: ecco quanto riceveranno (e come)

Class Action contro Volkswagen – Risarciti migliaia di italiani: ecco quanto riceveranno (e come) Si è […]

leggi tutto...

17/05/2024 

Territorio

Terremoto nel Torinese: 3 scosse in poche ore. La situazione

Terremoto nel Torinese: 3 scosse in poche ore. Nelle ultime 24 ore, i sismografi dell’Istituto Nazionale […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Sport

Torino – Sinner e Anna Kalinskaya: l’amore è sbocciato sotto la Mole? I social impazziti

 Sinner e Anna Kalinskaya: l’amore è sbocciato sotto la Mole? I social sono impazziti Torino: i […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Sport

Clamoroso Allegri: dopo la sceneggiata si va verso l’esonero immediato

Clamoroso Allegri: dopo la sceneggiata si va verso l’esonero immediato La Juventus sta considerando l’esonero immediato […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Sport

Follia Allegri, alle mani col direttore di Tuttosport: “Direttore di m.., ti strappo le orecchie!”

Follia Allegri, alle mani col direttore di Tuttosport: “Direttore di m.., ti strappo le orecchie!” Finale […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Territorio

Il Salone del Libro fa un nuovo Boom, ma durante l’anno i libri non si vendono: il paradosso “torinese”

Il Salone del Libro fa un nuovo Boom, ma durante l’anno i libri non si vendono: […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy