
Una folla di migliaia di persone al Gay Pride di Torino – Sindaco in prima fila, anche il Pd in piazza

Una folla di migliaia si è radunata al ‘Torino Pride’, partito da piazza Statuto. In prima fila la sindaca di Torino, Chiara Appendino, e alcuni assessori.
Fra la folla anche il rettore designato dell’Università Stefano Geuna, il rettore del Politecnico Guido Saracco, e la neodirettrice del Lovers Film Festival Vladimir Luxuria.
Era presente anche il segretario del Pd del Piemonte Paolo Furia, che ha sventolato la bandiera del partito. Numerosi i giovanissimi, avvolti nella bandiera arcobaleno, che hanno partecipato alla manifestazione sotto la Mole: parrucche rosa shocking e musica a tutto volume hanno sfilato insieme al carro della Miss Drag Queen Piemonte, Ava Hangar.
Dietro lo striscione di apertura «Over the Borders», la sindaca Chiara Appendino, insieme a numerosi assessori della giunta M5S che ha dato il patrocinio del Comune all’evento, non ha manifestato preoccupazione sul fatto che la nuova giunta regionale di centrodestra possa far tornare indietro le lancette dell’orologio:
“La Città di Torino continuerà sulla sua strada, abbiamo fatto una campagna elettorale con al centro il tema dei diritti, delle famiglie arcobaleno e non solo – ha dichiarato – “e continueremo a lavorare su questa strada. Io mi auguro che la Regione ci segua e il prossimo anno confermi la sua presenza”.
“La nostra manifestazione – ha aggiunto la coordinatrice del Pride, Giziana Vetrano – “è antifascista e antirazzista. Dobbiamo lottare per i diritti che mancano, ma anche proteggere quelli che ci sono, che non bisogna mai dare per scontati”.