Torino sempre più piccola: ha molto meno di 900mila abitanti (e sono sempre più vecchi) – Negli anni ’70 erano oltre 1 milione

Nel 2022 il numero di abitanti a Torino ha continuato la sua discesa, andando la soglia degli 860 mila. 

Precisamente gli abitanti sono  859 mila,  447 mila donne e 412 mila uomini.

Secondo gli ultimi dati tornano salire, invece, il numero dei residenti di origine straniera, in calo negli ultimi due anni anche a causa dell’emergenza Covid. . Nel 2022 sono 134 mila persone i residenti di origine straniera a Torino.

Il calo della popolazione è causato dal crollo della natalità. Nel capoluogo piemontese si è scesi sotto quota 5.500 nati in un anno. Inoltre l’Istat indica Torino come una città sempre più vecchia (età media 46 anni)

“Nel 1971 Torino ha toccato il picco con 1.167.968 cittadini – spiega il quotidiano repubblica, che ha riportato i dati del report – ” Una cifra figlia dell’immigrazione dal Sud e dell’onda lunga del boom industriale. La città era diversa, legata all’unica vocazione, quella industriale e della produzione di auto. Poi le crisi. All’inizio degli anni ’90, dopo le prime difficoltà della fine degli anni ’70 e soprattutto la crisi Fiat dell’inizio degli anni ‘80, il quadro è mutato in modo significativo: dentro le “mura” della città vivevano 979 mila persone. Insomma, si era scesi sotto la soglia psicologica del milione di abitanti. Piega verso il basso che è proseguita: nel 2002 si scende a quota 897 mila, sotto i 900 mila. Una flessione che viene fermata dalle Olimpiadi. Con i Giochi del 2006 c’è una crescita dei residenti, tanto da ritornare sopra la soglia dei 900 mila. Nel 2009 si arriva a superare le 910 mila teste. Si punta di nuovo verso il milione? Questo sarebbe l’obiettivo, ma arriva una nuova crisi e inizia un’altra discesa che non si è ancora arrestata. Nel 2011 i torinesi erano 906.874, mentre oggi si è sotto gli 860 mila: in undici anni l’emorragia è superiore alle 46 mila persone. Una riduzione che in media è poco inferiore alle 5 mila teste all’anno, anche se non sono mancati anni con cali più vistosi”.