Torino – Salvataggio miracoloso al Regina Margherita: neonata gravissima salvata dal virus respiratorio sinciziale

Salvataggio miracoloso per una bimba di tre mesi di vita, colpita una bronchiolite che rischiava di ucciderla.

Grazie all’intervento  dei medici del Regina Margherita e all’ecmo la piccola è stata salvata.

La bimba, considerata un  caso gravissimo era stata ricoverata in un ospedale lombardo,  prima del suo trasferimento a Novara, nella terapia Intensiva pediatrica. Continuava ad accusare una  gravissima insufficienza respiratoria conseguente all’infezione e la situazione stava precipitando. A quel punto è stato allertato l’”ecmo Team” pediatrico dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute.

“Una parte del dipartimento di pediatria diretto da Franca Fagioli – spiega il quotidiano Repubblica – “Il team è composto da cardiochirurghi della Cardiochirurgia pediatrica di Carlo Pace Napoleone, dai cardioanestesisti della anestesia e rianimazione pediatrica diretta da Simona Quaglia, dai tecnici perfusionisti e infermieri. La squadra ha raggiunto nella notte l’ospedale di Novara, i medici hanno impiantato l’ecmo per l’assistenza respiratoria. L’ecmo infatti consiste in una pompa che, tramite una cannula a doppio lume, aspira il sangue venoso prima che entri nei polmoni malfunzionanti, lo ossigena, e lo rimanda nel circuito ematico del paziente. La macchina riesce a sostituire il lavoro dei polmoni”.

Una volta stabilizzate le sue condizioni, la piccola è stata trasferita in condizioni di sicurezza presso la Terapia Intensiva cardiochirurgica del Regina Margherita, diretta da Sergio Michele Grassitelli. I medici hanno aspettato che i polmoni riprendessero a funzionare regolarmente, poi hanno iniziato  a limitare l’attività della macchina ecmo, rimossa dopo  9 giorni di terapia.